VITERBO – Ultimo gesto di solidarietà per l’anno rotariano presieduto da Lamberto Scorzino, dedicato alle donne in difficoltà e chi le aiuta e supporta sul territorio viterbese.
Parliamo del centro antiviolenza Penelope e della casa rifugio Fenice, gestite dall’associazione Kyanos con Ponte Donna, realtà che dal 2020 hanno preso in carico storie di 280 donne, con disagi diversi, dal supporto psicologico ed economico all’accoglienza nella casa. Un luogo protetto ma allo stesso tempo libero, dove provare a recuperare serenità. Queste realtà vengono gestite dalle associazioni, in questo caso Kyanos, un nome che vuol dire voglia di farcela, ispirato al termine greco della pietra cianite, che veniva messa in antichità sul comodino, accanto al letto, per aiutare nell’importante lavoro spirituale da fare su se stesse.
L’associazione Kyanos lavora ogni giorno con i fondi a disposizione per permettere a donne vittime di abusi e violenze di avere una vita normale e sono tante le spese a cui far fronte, rischiando di tralasciare quelle quotidiane, che sembrano banali, come il lavaggio dei panni. Finora tutto veniva svolto in lavanderia, con la relativa spesa e la gestione del trasporto di ceste e impegno personale.
Mancava una lavatrice, oggetto scontato per le abitazioni di ogni cittadino, ma in questo momento non acquistabile per la casa rifugio Fenice. Per questo i soci del Rotary Club Viterbo hanno raccolto l’appello, proseguendo nel legame ormai consolidato anche dalla giornata di studi contro la violenza di genere organizzata il mese scorso.
Sono state quindi acquistate e consegnate una lavatrice e un’asciugatrice di ultima generazione, che già da oggi permettono di lavare panni utilizzati in casa, abiti e biancheria senza ulteriori costi, senza gravare sull’organizzazione per fruire della lavanderia e trovandoli comodamente puliti ed asciugati.
“Ringrazio i soci del Rotary che hanno ascoltato le nostre esigenze, sperando che sia l’inizio di una proficua collaborazione – ha sottolineato Marta Nori, presidente Kyanos durante la visita ufficiale nella sede del club – e anche le nostre donne che usufruiranno dei due elettrodomestici, supportate dalle operatrici, sempre al loro fianco”.
“Dopo aver ascoltato tante storie durante il convegno abbiamo approfondito la conoscenza – precisa il presidente Scorzino – e appena abbiamo conosciuto questa loro esigenza, senza esitazione, ci siamo messi a disposizione con gioia, per fornire di due strumenti tanto scontati quanto importanti per la loro vita quotidiana. Sappiamo quanto dolore è nel passato di queste donne e vediamo la passione che viene messa per aiutarle, essere al loro vicini, con discrezione, è certamente uno dei compiti rotariani”.
Ricordiamo che l’associazione Kyanos ha un numero di soccorso attivo H24 al 347.8822124.