Passaggio della campana tra il presidente Scorzino e Landi: avviato il nuovo anno rotariano

VITERBO – Una partecipata cerimonia ha decretato il passaggio della campana che chiude l’anno del presidente Lamberto Scorzino per aprire quello di Angelo Landi. La presenza del sindaco Chiara Frontini ha permesso al socio Moscatelli di sbilanciarsi per strappare una risposta positiva su due progetti importantissimi: l’apertura del passaggio tra piazza del Plebiscito e via del Ganfione (sotto la Prefettura) e il restauro degli affreschi nella Chiesa di Santa Caterina (edificio scolastico in piazza Dante).

Tanti gli ospiti giunti nel ristorante Da Nando al Pallone, che dopo il suono della campana e l’omaggio alle bandiere con gli inni, sono stati salutati dal presidente Scorzino: il Segretario Distrettuale Francesco Palomba, l’assistente del Governatore Bruno Nigro, insieme alla moglie Claudia, il Presidente del Rotaract Matteo D’Angelo, la Presidente Incoming del Club Sutri Cassia Cimina, Anita Mattei, il sindaco di Viterbo Chiara Frontini insieme al marito Fabio, la Vice Governatrice Inner Wheel del Distretto 208, Orietta Ciula Lattanzi, e la Presidente dell’Inner Wheel Viterbo Claudia Testa, nonché socia e vicepresidente del Rotary Club Viterbo.

Tutti, insieme ai soci e ai solo ospiti sono stati ringraziati nel discorso di commiato del presidente, che ha fatto il bilancio di un anno di impegno: “E’ stato per me un grandissimo privilegio ed un onore presiedere in questa annata il Rotary Club di Viterbo, giunto al suo 69° anno di vita, uno dei più antichi del nostro Distretto.

L’esperienza della Presidenza è stata fondamentale per la mia crescita culturale e formativa di rotariano, un momento di svolta, che mi ha fatto comprendere pienamente i valori e il senso di appartenenza al club – ha proseguito -; mi ha inoltre permesso di ampliare le amicizie, alcune delle quali si sono rivelate veramente straordinarie. In questo anno avevamo deciso di essere più presenti sul territorio, di far conoscere il Rotary, e ho affrontato questo impegno con grande entusiasmo, che è stato facilitato dall’efficientissima organizzazione del nostro Club, e da un consiglio Direttivo molto unito, che, con vero spirito rotariano, ha contribuito alla conduzione di un annata all’insegna dell’amicizia, e della solidarietà. Un ringraziamento a tutti voi per la partecipazione alla vita del club, senza la quale nessun risultato sarebbe stato possibile”.

Scorzino ha ricordato le tante attività del club e quelle in fase di definizione, come la copertura di un’aula didattica esterna alla scuola Canevari, il restauro della Porta della chiesa degli Almadiani, e un murales sulla cabina Enel all’interno dell’Università al Riello, di fronte al Tribunale. “Ho avuto davvero il privilegio di vivere e applicare sul campo il motto del Rotary – ha concluso – servire al di sopra di ogni interesse personale. E permettetemi un grazie a mia moglie Monica,  che con pazienza e con molto amore mi ha seguito e accompagnato in ogni attimo di questo impegnativo percorso. Più tardi consegnerò il collare al nuovo Presidente Angelo Landi, al quale formulo i miei più cari auguri per una splendida annata ricca di soddisfazioni”. Lamberto Scorzino affronta il nuovo anno rotariano come past president e nel nuovo incarico, questa volta Distrettuale, quale Assistente del Governatore.

La serata si è contraddistinta anche per il forte legame con il Rotaract, che ha scelto di effettuare lo scambio del collare tra il presidente uscente, Matteo D’angelo, ed entrante Elena Profili. Per Matteo, che ha ringraziato il Rotary per la continua collaborazione: “E’ stato un bellissimo anno, perché i veterani possono solo trasmettere valori e spirito per andare avanti. Grazie al club, di cui sono stato mero rappresentante, auguri a chi verrà dopo, siamo in buonissime mani” ha concluso accogliendo con la spilletta due nuovi soci, Riccardo Binelli e Sara Valentini, e passando il collare alla neo presidentessa Elena Profili.

 

Le conviviali sono sempre occasioni di festa e ringraziamento: il socio Paolo Cegna è stato omaggiato con la Paul Harris Fellowship proprio per l’impegno profuso nella complicata matassa burocratica del murales; stesso importante riconoscimento per Stefano Di Spirito, per l’impegno organizzativo nel convegno distrettuale su ginecologia e andrologia, e a Stefano Bianchini per la presidenza 2021/22. Omaggio pubblico anche a Mario Moscatelli, storico socio dal 1978, recentemente nominato onorario, per quanto dato al club e alla città, che ha servito in tanti ruoli, specie quello di Prefetto.

E’ proprio lui ad anticipare due nuovi progetti cittadini “Cercando stimoli a proporre e fare – ha annunciato – mi impegnerò per concludere l’accesso sotto la Prefettura, che porta in via del Ganfione, che riqualificherà piazza del Plebiscito, dove devono tornare i lampioni che sono ora a Prato giardino, e poi il restauro della chiesa di santa Caterina”. Una lezione di passione ed impegno.

Gli ultimi saluti sono stati portati dal sindaco, Chiara Frontini: “Onorata di essere di nuovo qui, specie ad ascoltare sua eccellenza Moscatelli, posso confermare che i suoi sogni si stanno per realizzare. Vivere con voi questo momento simbolico rafforza i nostri legami, voi siete al servizio della città, la città è al vostro servizio”.

E’ il momento ufficiale, la presidenza di Lamberto Scorzino lascia il posto a quella di Angelo Landi, che riceve la spilletta e soprattutto il collare, tra gli applausi dei soci. “Grazie a Lamberto che ha portato il club a livelli internazionali con una forza centrifuga incredibile, grazie per il tuo grande lavoro – ha salutato da neo presidente -. Grazie ai soci per la fiducia, alla mia famiglia che si metterà a disposizione in questo importante anno per il percorso che faremo. ‘Creiamo speranza nel mondo’ è il motto di questo anno che si rifletterà sul tema della pace, al centro di tutte le nostre iniziative.

Noi rotariani dobbiamo avere il giusto spirito di servizio a favore della comunità, verso cui convergiamo le nostre azioni ed iniziative. Dobbiamo per questo essere irresistibili, essere leader e non influencer senza, pertanto, alcuna ostinata ricerca della celebrità. Poiché – ha continuato il neo Presidente citando una celebre frase dalle favole di Esopo – ‘Per vincere non è necessario correre ma partire in tempo’, anticipo ai soci che, unitamente a tutto il direttivo, è stato già stilato il programma dell’intero anno rotariano, compresa la festa del nostro settantesimo anniversario di costituzione, per consentire di mettere già in agenda tutti gli incontri istituzionali a cui partecipare. Il primo appuntamento sarà per il prossimo 20 luglio, al fresco dei castagni, con la presentazione del calendario delle iniziative e dei progetti”.

La serata è stata allietata dal pianista Enzo Salerno mentre il vino è stato servito dai sommelier Fisar di Viterbo.

Questa la composizione del nuovo direttivo del Rotary Club Viterbo per l’anno 2023/24: Presidente Angelo Landi, Past president Lamberto Scorzino, Vice presidente Alessandro Bruni, Prefetto Paolo Cegna, Segretario Stefano Bianchini, Tesoriere Angela Grifa, Presidente incoming Rosita Ponticiello, Consiglieri: Ermanno Cammarano, Fosca Maura Tasciotti, Simona Tartaglia, Andrea De Simone, Ignazio Tricomi, Claudia Testa, Lorenzo Grani.

 

Come da tradizione la serata si è conclusa con il gong della campana da parte di entrambi i Presidenti.