VITERBO – Collaborare in sinergia con enti ed istituzioni è tra i compiti di un club service: per questo il Rotary Club Viterbo ha organizzato un interessante convegno con il patrocinio e la collaborazione dell’Ordine degli Avvocati e dell’Università della Tuscia.
L’appuntamento è fissato per martedì 9 aprile, alle 15, presso l’Aula Magna del Rettorato di Santa Maria in Gradi per parlare de “Il testamento dell’anziano fragile: tra esigenze di autonomia e di protezione”.
Protagonista il notaio avvocato Ermanno Cammarano, che condurrà i lavori dopo i saluti istituzionali del magnifico Rettore, professor Stefano Ubertini, del presidente del Rotary Club Viterbo, dottor Angelo Landi, e del presidente dell’Ordine viterbese, avvocato Luigi Sini.
“E’ sempre importante collaborare con le nostre preziose realtà del territorio, come l’Università della Tuscia e l’Ordine degli avvocati – precisa il presidente Landi – e grazie anche alla disponibilità del nostro socio Ermanno, che testimonia con il proprio contributo l’importanza dell’azione rotariana e proporrà un convegno utile ad accrescere conoscenze sempre interessanti per la propria sfera familiare”.
L’incontro è valido ai fini dei rilascio dei crediti formativi ai sensi del regolamento della formazione degli Avvocati ed è aperto al pubblico, per chiunque sia interessato ad acquisire informazioni sull’argomento.